Finalmente podcast
Abbiamo registrato un podcast per spiegarvi a (male) parole che cosa vuole essere, è e sarà Storyfilters. Attraverso la metafora dei cercatori d’oro in Klondike ci siamo sbizzarriti a infarcire di contenuti una mezz’ora abbondante di discussione sull’importanza del filtraggio nell’era digitale, intervallata da qualche lettura presa dal romanzo Radiosa Aurora scritto nel 1910 da Jack London.
Abbiamo parlato di: Umberto Eco, imbecilli del web, Francesco Lo Savio e del suo lavoro Filtri del 1959; del come il significato stesso della parola “filtro” sia passato dall’indicare uno strumento attraverso il quale eliminare il superfluo e arrivare all’essenza, a definire una specie di maschera da applicare alle fotografie per renderle più accattivanti e condivisibili. E ancora di #matteorisponde, strumento di disintermediazione che elimina completamente l’azione di filtraggio dei giornali e si pone come strumento di propaganda autoreferenziale (e onanistico direbbe di nuovo Eco).
A questo link trovate tutto quello vi serve ascoltare, oppure cliccate play qui sotto ed è uguale.
Un programma di e con Edoardo Faletti, Francesco La Rocca, Andrea Rosada e Alberto Rossetti.
I testi tratti dal romanzo edito da Nobel Libri Radiosa Aurora di Jack London sono letti da Giulia Bavelloni.
Le musiche in sottofondo sono liberamente estratte da (licenza CC BY-NC-SA 3.0 US):
Autore: Kevin MacLeod
Album: Blues Sampler (2011)
Tracce: Slow Burn; Hustle; Baltic Levity; Beach Party.
Autore: Gillicuddy
Album: …Plays Guitar (2013)
Tracce: Pony; Jupiter The Blue.
Autore: Fats Waller
Traccia: Fats Waller and His Orchestra live at The Yacht Club (1938).